Lo scopo del progetto è l’adattamento del LS al contesto italiano, sperimentandone l’impiego nella didattica della lingua italiana, della matematica e delle scienze. S’intende continuare nel lavoro, già iniziato, di trasposizione del LS nel contesto italiano (Bartolini et al. 2017) anche tenendo conto della prospettiva inclusiva (Booth et al. 2014) e delle necessità di differenziazione didattica rivolta all’inclusione (D’Alonzo 2016). Inoltre ci si propone di esplorare le ricadute del LS rispetto alla qualità dei processi d’insegnamento-apprendimento, alle capacità degli insegnanti di progettare, osservare e condurre lezioni e relativamente ai loro beliefs inerenti alle didattiche.
Il campione è un bacino di Istituti comprensivi.
La metodologia è organizzata in più fasi. La prima riguarda la formazione degli insegnanti rispetto ai fondamenti delle didattiche disciplinari e allo strumento del LS. In seguito verranno svolti i cicli di LS, che coinvolgeranno in particolare gli insegnanti delle classi ponte tra i tre ordini scolastici con la presenza di figure esperte nel LS (del gruppo UNIMORE). Saranno condotti alcuni studi di caso usando strumenti prevalentemente qualitativi (osservazioni, interviste, focus group, …). Contemporaneamente al lavoro nelle scuole, il gruppo di ricerca metterà a punto gli strumenti progettuali e osservativi impiegati durante i
LS.
I risultati attesi concernono: l’adattamento del LS al contesto italiano, la formazione professionale degli insegnanti rispetto alla pratica progettuale e osservativa, alle didattiche disciplinari e alla riduzione del gap tra teoria e pratica, lo sviluppo di uno strumento di autoformazione permanente per gli insegnanti anche a sostegno della continuità verticale, la costruzione di archivi per la condivisione delle buone pratiche.